
Un percorso singolare quello di Lilith. Unico nel suo genere. Pronti a sprofondare nel nostro abisso, per cogliere ogni risorsa, ogni dettaglio di quei doni, nascosti nel fondo della nostra Anima.
Pronti a sprofondare nel nostro abisso, per cogliere ogni risorsa, ogni dettaglio di quei doni, nascosti nel fondo della nostra Anima. Pronti a perdere il controllo, abbandonandoci ai segreti che custodiamo e che veniamo a svelare cammino sulla Terra, come donne e uomini pieni di universi nascosti dentro.
Toccheremo i temi che contengono molte credenze collettive e personali: la sessualità, il corpo, la nudità, il tocco, le emozioni più represse, le ferite più profonde, la vergogna, la colpa, le angosce primordiali, che nessuno vorrebbe mai risvegliare. Li hai relegati nell’ombra, proprio come accadde a Lilith, rilegata ed esiliata nel Mar Rosso, nell’acqua, la nostra matrice originale. Sarete accompagnati, facilitati da strumenti di potere che vogliono farvi riscoprire la vostra verità, armonia, integrità.
In questi tre week end intensivi, avremo modo di sprofondare nell’abisso e di conoscere i nostri demoni, noi stessi nella versione TOTALE e non più parziale come siamo abituati a mostrarci.
Senza questa parte, non potrai mai sapere veramente CHI SEI.
Dettagli
L’INCONTRO CON L’OMBRA
Quando contatti il tuo abisso, trovi tutti quei contenuti rifiutati che sono legati a temi come il corpo, i bisogni vulnerabili della tua pancia, le pulsioni, lo shock della nascita e della morte, la sessualità che è forza vitale, i desideri segreti e perversi che abbiamo tutti.
Li rifiutiamo. Li nascondiamo persino a noi stessi. Costruiamo inconsciamente un luogo dentro di noi dove custodirli lontani dalla nostra percezione. E questi incominciano a far parte della nostra OMBRA. Qui, la parte più rifiutata, è la nostra BESTIA. Colei che non sente emozioni, è fredda ed ha la capacità di odiare, uccidere, violentare. Hai mai sentito la tua bestia? Tutto questo viene amplificato dal dolore, dalle ferite che restano nascoste al conscio e lavorano sotto terra, condizionano pensieri, comportamenti, emozioni, sensazioni. Quelle ferite che sono la strada per l’Anima e lo Spirito. Quelle feritoie che se attraversate, se accettata la catarsi che provocano, che ci spaventa perchè ci fa perdere il controllo, allora accederemo a quello spazio SACRO che unisce i Mondi dentro di noi: allora diventiamo CANALI con attivazioni psichiche.
Per trasformare il dolore, serve solo la tua PRESENZA. Ecco come accederemo alla stanza buia e attraverseremo la SELVA, insieme, per portare luce e amore in queste parti. Il gruppo porterà balsamo a se stesso e agli altri, in un contatto profondo tra CORPO, ANIMA e SPIRITO.
SESSUALITÀ E CUORE
Abbiamo aperto un porta, la più dolorosa e profonda di noi. Nel momento in cui gli dai PRESENZA, senza fare nulla, solo essendoci, questa tua parte ombra inizia a trasformarti portandoti subito nel CUORE. Imparare a dire di si a se stessi, riconoscendo le nostre vulnerabilità, vedendo che sono simili tra tutti, che siamo molto vicini nel nostro sentire e nel nostro soffrire, ma anche nel gioire. Ecco che si può iniziare a sviluppare la compassione.
Senza compassione non c’è conciliazione. La tua storia è unica e perfetta. Possiamo praticare insieme il perdono della vita, portando balsamo di rose sul nostro corpo, sentendo che non ci son stati errori, ricordando chi siamo dietro la storia e dicendo di SI alla vita così com’è.
Quando attivo il SI alla vita, la sessualità si accende: è pura forza vitale, fiamma divina che brucia dentro e che attraverso il corpo trasmuta, esprime la vostra verità. Lilith è questo, verità, dono, potere personale, VITA con tutto ciò che ne consegue per essere umani.
Permettere. Anche le pulsioni segrete, esprimerle, portarle fuori, manifestarle, viverle, lasciarsi attraversare da ogni cosa senza fermarla. Ecco che il cuore si attiva e porta guarigione, unione, integrità.
Permettiamoci la vita.
IL CONTATTO TRA LILITH E DIO
Ora conosco la mia LILITH. Posso navigarci dentro e portarla fuori. Posso manifestarla, usarla è mia al mio servizio, è una parte di me importante. Attraverso l’energia sessuale e del tocco porto il corpo all’estasi divina. Attraverso la danza e il suono porto il corpo all’Anima e allo Spirito creando un canale di connessione.
Questo è il canale aperto con cui rinasco, ritorno all’acqua ed è qui che sarò genitrice di me stesso/a. Qui ricordo l’origine di me e di ogni cosa. Qui torno a nascere. Qui recupero i miei doni, la mia memoria, il mio contatto.
Mi metto al servizio del divino, divento strumento, Lilith, Eva e Adamo, la strega, la madre e il maschile che vivono dentro di me si riuniscono insieme. In questa unione mi sento connessa a Dio e lo porto nella mia bestia, nella mia storia nelle mie pulsioni che si sono trasformate.
Ora sento tutto di me. Ora sento tutto degli altri. Come gestisco tutto questo?
Celebrando il mio matrimonio Alchemico: io mi sposo con me stessa/o. cerimonia di chiusura, mi prometto, mi comprometto, mi occupo di me. Sperimento Dio in me e in tutte le mie parti. Dico di SI alla vita che fluisce nel mio Corpo, Anima, Spirito.